(ANSA) – VENEZIA, 12 GIU – La Sala Operativa del Comando dei Vigili del Fuoco di Venezia ha iniziato a utilizzare, per la gestione delle chiamate di soccorso, il Fire Priority Dispatch System. il Comando lagunare è primo tra i pompieri in Italia a utilizzare questa nuova metodologia, ottenendo la possibilità di sperimentarlo per tre anni. Il sistema, applicato in 46 Paesi, tradotto in 22 lingue e usato in più di 2500 centrali operative, sia dei vigili del fuoco, che del soccorso sanitario e delle forze di polizia, è strutturato con domande e istruzioni per la sicurezza del chiamante e delle altre persone presenti sulla scena. L’utilizzo dei protocolli di intervista e istruzioni standardizzate porterà a una più omogenea gestione delle richieste e dell’invio delle risorse di soccorso, incrementando il livello di qualità del servizio fornito. In Italia il sistema è già utilizzato da diverse centrali operative del Suem 118 con ottimi risultati. È previsto anche un sistema di miglioramento della qualità tramite audit interni effettuati da operatori specializzati che effettueranno il riascolto e l’analisi delle chiamate al fine di aiutare gli operatori di Sala Operativa ad utilizzare i protocolli in maniera sempre più coerente con le regole. L’utente viene quindi invitato a seguire quanto viene chiesto dall’operatore, sapendo che l’invio dei soccorsi avviene non appena ricevuto le indicazioni essenziali, lasciando le eventuali ulteriori domande necessarie alla continuazione dell’intervista dopo l’invio delle squadre. (ANSA).