(ANSA) – GINEVRA, 07 GIU – In Somalia, circa 386.000 bambini hanno un disperato bisogno di cure per la malnutrizione acuta grave che minaccia la loro sopravvivenza, ha ammonito l’Unicef. Il dato è salito di oltre il 15% nell’arco di cinque mesi e richiede una risposta immediata per scongiurare un’esplosione del numero di decessi, ha detto da Ginevra Rania Dagash, vicedirettrice regionale dell’Unicef per l’Africa orientale. Il Paese del Corno d’Africa, regione colpita da una grave siccità aggravata dall’impennata dei prezzi del cibo, è sull’orlo di una devastante carestia. "Se non si agisce adesso, la situazione sarà verosimilmente peggiore di quella del 2011. Ma se le risorse giungono subito, possiamo salvare centinaia di migliaia di vite", ha aggiunto la dirigente dell’agenzia Onu per l’Infanzia, in un videocollegamento da Nairobi. Etienne Peterschmitt, rappresentante della Fao in Somalia, da Ginevra ha precisato che, stando alle ultime analisi sulla sicurezza alimentare, delle 7,1 milioni di persone in situazione di "crisi" alimentare, circa 2,1 milioni sono alla fase di "emergenza" (IPC 4 sulla scala di Classificazione integrata della sicurezza alimentare) di malnutrizione acuta molto alta, con crescenti livelli di mortalità tra bambini e adulti,. Inoltre, il numero delle persone in fase Ipc 5 (o di "catastrofe"), caratterizzata da un’estrema mancanza di cibo, è salito a circa 213.000. "Affrontano la morte per fame e l’indigenza", ha detto il rappresentante dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura. (ANSA).