(ANSAMed) – BEIRUT, 01 GIU – Per la prima volta dopo sei anni, un aereo della compagnia di bandiera yemenita è decollato oggi dalla capitale Sanaa, in mano a insorti filo-iraniani, per il Cairo, in Egitto, nell’ambito di una tregua militare nel conflitto in corso in Yemen dal 2015. La tregua, entrata in vigore il 2 aprile, scadrà domani anche se sono in corso colloqui tra le parti, con la mediazione dell’Onu, per accordarsi su una proroga della sospensione delle attività belliche. Fonti diplomatiche affermano che ci sono scarse possibilità che la tregua venga prorogata. L’aereo è partito con 77 passeggeri dall’aeroporto internazionale di Sanaa, dal 2014 chiuso di fatto al traffico aereo. E’ il settimo volo di linea che parte da Sanaa dall’inizio della tregua. Questa, oltre all’interruzione degli attacchi armati, prevede una serie di misure mirate sia ad alleviare la sofferenza della popolazione, colpita da un conflitto che ha finora ucciso centinaia di migliaia di civili, sia a metter le basi per creare un clima di fiducia tra le parti. Il conflitto in Yemen si combatte dal 2015 tra insorti yemeniti Huthi, sostenuti dall’Iran, e forze lealiste appoggiate dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti. Secondo l’Onu, la guerra in Yemen ha causato una delle peggiori catastrofi umanitarie del pianeta. (ANSAMed).