La tragedia di ieri sera nel lago, nella zona di viale Geno, è l’ultima di una serie di drammi analoghi. Mahmoud Mehdi, morto nell’agosto dello scorso anno. L’intervento di un poliziotto che si era buttato e lo ha recuperato dal lago non era purtroppo bastato a salvargli la vita. Nel 2019 era annegato ad appena 16 anni Maxwll Osei. E sono solo gli ultimi nomi di un elenco che sembra non finire mai.
Anche oggi, poche ore dopo l’ennesima tragedia, in viale Geno non mancavano i bagnanti, soprattutto giovani, tra i quali tanti turisti stranieri.
Il comandante dei vigili del fuoco di Como Claudio Giacalone lancia un appello alla prudenza e al rispetto delle regole. “Dalla temperatura dell’acqua alla profondità, il lago nasconde molte insidie”, ripete.