“Viaggiare a ritmo lento nelle sensazioni”. Questo l’obiettivo di OltreLario che mira a promuovere una modalità di scoperta che si presta al territorio locale.
Il progetto, capitanato dal Lago di Como GAL (consorzio di soggetti pubblici e privati della Provincia di Como) in collaborazione con le Comunità Montane Triangolo Lariano e Lario Intelvese, vuole intercettare il viaggiatore amante delle esperienze, che desidera trascorre uno o più giorni nella zona. Per questo, al visitatore, attraverso una piattaforma e un’app, vengono proposti itinerari di ogni genere.
OltreLario, presentato in anteprima alla BIT di Milano lo scorso aprile, si impegna a far conoscere le storie del Triangolo Lariano e della Valle d’Intelvi, i tesori nascosti, le bellezze artistiche e naturalistiche, l’enogastronomia, i mestieri artigianali. Al Museo del Ghisallo per esempio, sarà promossa una visita esperienziale, che parlerà di ciclismo e cicloturismo, di passioni e di territori. Il viaggiatore, grazie agli strumenti progettati da OltreLario quindi, potrà scegliere l’esperienza più adatta: a piedi o in bici. La sfida lanciata da OltreLario, per gli operatori locali è stata un modo per unirsi e attuare una strategia di sviluppo locale partecipata.
