Dopo Mirto Milani, che è stato interrogato martedì, anche la fidanzata Silvia Zani, una delle figlie di Laura Ziliani, uccisa nel Bresciano, ha ammesso, interrogata in carcere, l’omicidio della madre, ex vigilessa trovata morta l’8 agosto 2021 dopo che era svanita nel nulla 3 mesi prima. La confessione è arrivata nell’interrogatorio di ieri sera. Confermati il movente economico e l’intenzione di appropriarsi del patrimonio immobiliare di Laura Ziliani, che era vedova. Ora è in corso l’interrogatorio di Paola Zani, sorella di Silvia e figlia minore della vittima, anche lei, come la sorella e Milani, in carcere dal 24 settembre 2021. (ANSA).