Dalle province alle aree vaste un passaggio lungo e complesso che deve ancora trovare una definizione a livello di confini e di competenze specifiche.
Da mesi il dibattito in riva al Lario è entrato nel vivo. Enti, associazioni, istituzioni da tempo stanno ragionando sul futuro e sulle possibili alleanze con i territori limitrofi.
La volontà emersa chiaramente fino ad ora è quella di riunire i due rami del lago di Como, e quindi Como e Lecco. Per il resto si cerca ancora di capire che direzione prendere. Da una parte si guarda con interesse a Varese, dall’altra non si esclude l’ipotesi Monza e Brianza.
Un’occasione in più di confronto è prevista per domani alle 17 a Villa Olmo.
“Aree vaste in Lombardia – Una riforma per la competitività delle imprese e dei territori” è il titolo del convegno organizzato da Confartigianato Lombardia.
Saranno presenti il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con deleghe a Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione, Daniele Nava.
Interverranno, tra gli altri, Marco Galimberti, presidente Confartigianato Imprese Como ed Eugenio Massetti, presidente Confartigianato Lombardia.
Nava interverrà durante la tavola rotonda, introdotta e coordinata da Ferruccio de Bortoli, sul tema “Le istituzioni a confronto”. Il sottosegretario si confronterà con la presidente della Provincia di Como Maria Rita Livio; il presidente di Anci Lombardia Roberto Scanagatti e Angelo Rughetti, sottosegretario del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione.