Crescono ancora le imprese comasche nel 2022: +0,8% a fine marzo rispetto a un anno prima. In un periodo ancora caratterizzato dalle incertezze legate alla pandemia e al conflitto in Ucraina, tiene il tessuto imprenditoriale lariano e anche nel primo trimestre del 2022, aumentano le iscrizioni di imprese al Registro della Camera di Commercio di Como e Lecco e calano le cessazioni.
Crescono ancora le imprese comasche
I dati registrano 603 aziende lariane in più, nel Comasco (+519), dove complessivamente sono 48.346. Positivo anche il saldo tra iscrizioni e cessazioni nel primo trimestre di quest’anno, a Como +93. E’ quanto emerge dalla nota “Avvii e cessazioni di imprese nel 1° trimestre 2022” realizzata dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio. A fine marzo, 22% delle imprese lariane opera nel comparto del commercio, 17,5% nelle costruzioni e l’11,4% nei servizi finanziari, assicurativi e immobiliari. Lecco ha una quota quasi doppia del metalmeccanico rispetto a Como, dove invece hanno un peso maggiore le aziende del tessile-abbigliamento, del legno-arredo e del turismo-ristorazione.
Per quanto riguarda le imprese artigiane iscritte al Registro della Camera di Commercio di Como-Lecco aumentano di 190 unità rispetto a fine marzo 2021 (+163 a Como), con una crescita dello 1,1%. Il saldo tra iscrizioni e cessazioni è dunque ancora positivo. Più di un terzo delle imprese artigiane opera nel comparto delle costruzioni. Il secondo settore per numero di aziende è quello degli altri servizi.