(ANSA) – GINEVRA, 19 MAG – Conflitti e disastri naturali hanno costretto decine di milioni di persone ad abbandonare le loro case l’anno scorso, rimanendo comunque nei rispettivi Paesi, con un conseguente forte aumento del numero di sfollati interni che a livello mondiale ha sfiorato la soglia dei 60 milioni: è quanto emerge da un rapporto congiunto delle ong Internal Displacement Monitoring Centre (Idmc) e Norwegian Refugee Council (Nrc) pubblicato oggi. Secondo le due ong, nel 2021 gli sfollati interni erano circa 59,1 milioni, un record storico che dovrebbe essere battuto di nuovo quest’anno a causa dell’invasione russa dell’Ucraina. (ANSA).