Per il corpo di polizia di Chiasso, il 2021 non è stato un anno da record negativi. Calano le contravvenzioni, gli interventi per bullismo e i sequestri di sostanze. Aumentano i controlli su persone e le attività legate agli incidenti.
I numeri del rapporto della polizia non si discostano dalla media degli ultimi 5 anni. 4.660 gli interventi che hanno visto impegnati gli agenti. Numeri influenzati solo in minima parte dall’emergenza Covid-19.
Anche se le statistiche cantonali hanno indicato un aumento generale dei reati in Ticino, la situazione nel Basso Mendrisiotto può definirsi relativamente stabile. Esiguo il numero di rapine e furti con scasso. In calo gli interventi per liti e risse mentre sono in leggero aumento quelli nell’ambito della migrazione.
Il mondo giovanile e le problematiche correlate sono stati al centro dell’attenzione della polizia di Chiasso anche nel 2021. Si registra una sostanziale stabilità per quanto riguarda i casi legati al disagio dei ragazzi e al consumo e spaccio di stupefacenti. Con il relativo miglioramento sul fronte pandemico e l’allentamento delle misure di crisi, i primi mesi del 2022 segnano però già un’inversione di tendenza con un significativo aumento dei casi.
Nel 2021, è inoltre proseguita l’implementazione del sistema di videosorveglianza. Quindi si registra l’aumento dei casi di interesse amministrativo e penale. Tra le novità invece, sarà presto in attività il nuovo servizio di lotta alla prostituzione illegale in stretta collaborazione con la Polizia cantonale.