(ANSA) – ROMA, 17 MAG – Il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov non esclude che Instagram possa a un certo punto essere sbloccato. Il social network è stato bandito nella Federazione Russa ed è di proprietà della società Meta, riconosciuta come estremista da Mosca. Lo riporta l’agenzia russa Tass. "Onestamente, non lo escluderei", ha detto Peskov ai giornalisti. "Loro (Meta) si sono rifiutati di rimuovere i materiali estremisti, si sono rifiutati di rimuovere i materiali che contraddicono le nostre leggi e si sono rifiutati di discuterne per diversi anni", ha aggiunto. Peskov ha anche ricordato che la società si era rifiutata di aprire un ufficio in Russia per diversi anni, come richiesto dalla legge sulla localizzazione. "Se rispetti le leggi della Federazione Russa, ovviamente, si aprono possibilità di interazione", ha concluso Peskov. (ANSA).