(ANSA) – L’AQUILA, 14 MAG – Saranno quattro i candidati sindaci e 16 le liste per circa 500 candidati che concorreranno alle elezioni amministrative del prossimo 12 giugno, all’Aquila, la città più grande tra i 48 comuni al voto in questa tornata elettorale in Abruzzo: il sindaco uscente e ricandidato della coalizione di centrodestra, Pierluigi Biondi, 47 anni, il candidato del centrosinistra, Stefania Pezzopane, 62enne deputato del Pd, e il candidato civico dell’area di centrosinistra, Americo Di Benedetto, 54enne consigliere regionale abruzzese della civica Legnini Presidente, e Simona Valle, candidatura uscita all’ultimo momento. Il dato emerge dalle comunicazioni degli Uffici comunali del capoluogo abruzzese alla scadenza del termine fissato per le ore 12 di oggi. Ora la commissione elettorale presso la Corte di Appello dell’Aquila entro le 48 ore comunicherà la ammissione definitiva. Nel capoluogo regionale il centrodestra corre unito, mentre si spacca il centrosinistra. Il sindaco ricandidato Biondi è appoggiato da Fdi, Lega, Fi, L’Aquila Futura, Civici Indipendenti per Biondi e L’Aquila al Centro. Il deputato del Pd Pezzopane è sostenuta da Pd, L’Aquila Coraggiosa, L’Aquila Nuova, 99 L’Aquila, Demons e Movimento cinque stelle. Il consigliere regionale di centrosinistra Di Benedetto è appoggiato da "Il Passo Possibile", L’Aquila Viva, formazione di riferimento ad Azione, e L’Aquila e Frazioni. Simona Valle ha dalla sua la lista civica "LIber L’Aquila". Nella consultazione del 2022 il numero di candidati sindaci e delle liste è sceso rispetto al 2017, nonostante il fatto che per via della normativa Covid per presentare una lista siano necessarie 67 sottoscrizioni e non più 200. Nel 2017 erano stati sette i candidati sindaci, 23 le liste e circa 700 i candidati a partecipare alle amministrative. Al primo turno aveva prevalso Di Benedetto, candidato sindaco del centrosinistra unito, con il 47,07% su Biondi, a capo di un centrodestra unito, che era andato al ballottaggio con il 35,84% per poi vincere, clamorosamente, sul rivale e diventare a sorpresa sindaco dell’Aquila. (ANSA).