Caso mistress a Como. Il leader della Lega Matteo Salvini interviene con un post su facebook in quello che ormai è diventato il “caso mistress” a Como. Il segretario del Carroccio commenta un video che ha come protagonisti Doha Zaghi e un uomo che indossa una maschera dello stesso Salvini. La ormai ex candidata di “Azione”, esclusa dalla lista direttamente da Carlo Calenda, risponde a sua volta punto per punto alle considerazioni del leghista.
La polemica continua a infiammare il dibattito politico e ad animare i social, mentre il caso di Lady Demonique ha portato ieri alle dimissioni del coordinatore comasco di “Azione” Andrea Luppi (QUI l’articolo), sconfessato dal leader del movimento Carlo Calenda.
“Gira un video da dominatrice prendendo a calci nelle parti intime un poveretto con la maschera che mi raffigura e recita frasi blasfeme – scrive Matteo Salvini postando un’immagine del video – Se queste sono le proposte di chi avrebbe voluto amministrare la splendida città di Como… Complimenti!”.
Migliaia i commenti e i “like” al messaggio di Salvini. Doha Zaghi ha risposto con un post sulla sua pagina Facebook. “Caro senatore, non è facile rispondere ad un post così banale e retorico”, premette prima di scrivere un lungo testo che inizia con “Le ricordo che in seguito alla pubblicazione di questo video, lei mi ha bloccata su Twitter un anno e mezzo fa, quindi mi pare che lei abbia deciso oggi di cavalcare quest’onda. Se no si sarebbe scandalizzato l’anno scorso no? Se ne accorge solo oggi?”.
Sul caso è intervenuto anche il candidato sindaco Alessandro Rapinese, che ha attaccato direttamente l’aspirante primo cittadino del centrosinistra Barbara Minghetti per la presa di posizione sulla polemica esplosa sulla candidatura di Lady Demonique.