12 persone denunciate in due mesi dalla polizia locale di Como per aver tentato di superare gli esami della patente alla motorizzazione con l’ausilio di dispositivi nascosti.
Una situazione che si verifica con frequenza e che porta a continui interventi da parte delle forze dell’ordine.
E’ quanto è emerso nell’ambito dei 63 controlli di polizia giudiziaria, di sicurezza urbana e in materia di stupefacenti effettuati nei mesi di marzo e aprile dagli agenti del comando cittadino.
Sono state rilevate, inoltre, condotte penali in 5 diversi casi per occupazione abusiva di immobili e contestati 20 reati per guida in stato di ebbrezza.
Tra i reati riscontrati anche uno relativo alla gestione dei rifiuti, uno per rapina ai danni di minore, uno per tentato furto, due per violazione delle norme che regolano il soggiorno e la permanenza sul territorio dello Stato.
Accertate 67 violazioni del regolamento di polizia urbana
Controlli in strada e multe
Nell’ambito della circolazione stradale, svolti 65 posti di controllo – in tutte le aree della città – dei quali 21 dedicati alla guida in stato di ebbrezza. In totale controllati 342 veicoli ed elevate 70 sanzioni.
Effettuati, inoltre, 38 posti di controllo con telelaser che hanno portato a redigere 34 multe. Quasi la metà – 15 – in via Napoleona di cui 11 nella fascia serale-notturna dalle 18 alle 6 del mattino. Sulla stessa trafficata arteria cittadina, teatro di diversi gravi incidenti, l’ultimo mortale risale al 25 aprile, ritirate 8 patenti.
Complessivamente in città tra marzo e aprile sono stati rilevati 94 incidenti stradali dei quali 50 con feriti.