Le stazioni di rifornimento di Gpl dovranno erogare anche metano e prodotti ecocompatibili e consentire ricariche elettriche. L’indirizzo è stato approvato oggi all’unanimità dalla Commissione consiliare Attività produttive, presieduta da Angelo Ciocca (Lega Nord). A favore del provvedimento i gruppi di maggioranza, PD e Patto Civico. Il M5S non ha partecipato al voto. <Questo provvedimento – ha sottolineato Daniela Maroni, relatrice del testo che ora passa all’esame del consiglio – si pone l’obiettivo della tutela della salute dei cittadini, attraverso iniziative di contrasto dell’inquinamento. Grazie alla forte determinazione della Commissione, e contrastando le grandi lobby, abbiamo introdotto per le stazioni di GPL l’obbligo di fornire anche prodotti ecologici come metano e ricariche elettriche. Ora tutti i cittadini avranno la possibilità, sia sulle strade ordinarie sia sulle autostrade, di fare rifornimenti ecologici>. Il documento definisce, inoltre, il numero minimo di impianti di carburante a metano e GPL per la rete autostradale e per la rete ordinaria. Attualmente in Lombardia sono attivi 166 impianti a metano, con una media di 10 nuovi punti di rifornimento all’anno.