(ANSA) – PECHINO, 05 MAG – La Corea del Sud fa un passo di avvicinamento alle attività promosse e coordinate dalla Nato: l’intelligence sudcoreana si è unita a un gruppo di difesa informatica, quale primo Paese asiatico tra i 32 che vi fanno parte, gettando le basi per una reazione dei Paesi vicini, tra Cina e Corea del Nord. Il National Intelligence Service (Nis) ha reso noto l’ammissione formale al Centro di eccellenza per la difesa informatica cooperativa del Patto Atlantico (Ccdcoe), che ha sede a Tallinn (Estonia), dove rappresenterà la Corea del Sud nelle attività di formazione e ricerca. I principali attacchi hacker contro Seul vengono da Pyongyang. (ANSA).