(ANSA) – LONDRA, 04 MAG – E’ sotto pressione Boris Johnson alla vigilia di elezioni amministrative di vasta portata nel Regno Unito che rappresentano un test cruciale per il futuro del premier conservatore alle prese con le conseguenze dello scandalo Partygate ma soprattutto con la polemica sul caro vita, rispetto al quale il partito di governo viene accusato di non fare abbastanza. Johnson oggi va in Hampshire per cercare di conquistare consensi a fronte di alcune previsioni che danno una perdita complessiva di 550 seggi locali per i Tory. Domani ne devono essere rinnovati in Inghilterra 4.360 (fra comunali, circoscrizionali e così via) nelle principali aree urbane di Birmingham, Leeds e Manchester e nei 32 municipi circoscrizionali londinesi, mentre in Scozia ne vengono contesi 1.277 e 1.234 nel Galles. Un’altra incognita per BoJo e il suo esecutivo è rappresentata dal rinnovo del parlamento locale dell’inquieta Irlanda del Nord alle prese con il dopo Brexit. Il repubblicano e filo-irlandese Sinn Fein potrebbe diventare primo partito e partito di maggioranza relativa scavalcando gli unionisti protestanti del Dup per la prima volta. (ANSA).