(ANSA) – ROMA, 01 MAG – L’esercito russo ha ucciso a Mariupol il doppio delle persone che furono uccise dai nazisti durante la seconda guerra mondiale: lo afferma il sindaco Vadym Boychenko in una nota pubblicata su Telegram dal Consiglio comunale della città ucraina. "Nell’arco di due anni, i nazisti uccisero circa 10.000 civili a Mariupol. Gli occupanti russi ne hanno uccisi 20.000 in due mesi. Oltre 40.000 persone sono state trasferite con la forza", dichiara il sindaco, citato dal Consiglio. "E’ uno dei peggiori genocidi di una popolazione pacifica della storia moderna", aggiunge. (ANSA).