(ANSA) – ISTANBUL, 27 APR – "Con la fine dell’operazione, sigilleremo la linea di confine". Lo ha affermato il ministro della Difesa turco Hulusi Akar, come riporta Hurriyet, parlando dell’operazione militare in corso contro il gruppo armato curdo Pkk nel nord Iraq, nei pressi del confine turco. "Sarà impossibile per i terroristi entrare nel nostro territorio" ha aggiunto Akar durante un discorso nella provincia turca di Sirnak, nelle vicinanze del confine della regione autonoma del Kurdistan iracheno dove è in corso l’offensiva. Il 18 aprile, Ankara ha lanciato una nuova fase delle operazioni militari che colpiscono le basi del Pkk in nord Iraq già avviate nel 2020. Sono per ora 56 i militanti curdi uccisi e 4 i soldati turchi morti dall’inizio della nuova fase dell’offensiva secondo il ministero della Difesa turco. Ankara è impegnata in operazioni militari anche contro gruppi curdi nel nord della Siria e, a partire dal 2015, è stato costruito un muro di recinzione in quella zona che oggi copre la quasi totalità dei 911 km del confine turco-siriano. (ANSA).