Si è aperta oggi la 22° edizione di Comocrea Interni, la fiera dedicata al disegno tessile per arredamento. L’appuntamento è in programma fino a giovedì 28 aprile al centro espositivo allestito nel Palazzetto dello Sport in via Privata Bernasconi.
Presenti 14 espositori tra studi di disegno sia italiani che stranieri, con designer provenienti da Francia, Regno Unito e Stati Uniti d’America.
“E’ stata un’apertura in linea con le aspettative” commenta il presidente di Comocrea Interni Stuart Sartori. “La fiera -spiega- riparte dopo due anni di stop a causa della pandemia. Questo è il primo appuntamento di rilievo del settore. Siamo soddisfatti di questa giornata. Anche se siamo penalizzati dalla mancanza di una parte dei visitatori che hanno rinunciato a partecipare a causa anche dell’attuale situazione generata dal conflitto Russia-Ucraina e dall’emergenza sanitaria come ad esempio quelli provenienti dalla Cina.
Rispetto alle edizioni precedenti abbiamo avuto un minor numero di espositori, ma -conclude Sartori- nonostante questo abbiamo deciso di organizzare l’evento anche per dare un segnale forte di questa ripartenza”.
“Le iscrizioni sono andate molto a rilento e siamo stati indecisi se organizzare la manifestazione o meno. Alla fine, sentito il parere degli studi che fanno parte dell’Associazione Italiana Disegnatori Tessili e che rappresentano un riferimento per tutti i buyer internazionali, abbiamo deciso di dare un segnale di grande attenzione nei confronti del nostro Paese e del territorio comasco, unanimemente riconosciuto per il valore del prodotto e della filiera tessile”. Commenta così il Presidente di Comocrea Expo Stuart Sartori. “Siamo fiduciosi e vogliosi di ricominciare, e soprattutto di dimostrarlo” conclude.
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