Specchi rotti. Gatti neri. Passaggi sotto le scale. Insomma: tutto quello ciò che un superstizioso evita come la peste oggi, i rappresentanti del Cicap di Como, hanno invece fatto in modo plateale.
Di venerdì 17 – e non poteva essere altrimenti – i membri del Comitato italiano di Controllo delle Affermazioni sul Paranormale hanno organizzato, a Como, la giornata anti-superstizione.
Una iniziativa curiosa e simpatica tramite la quale il Cicap vuole smontare le credenze superstiziose e spiegare come possano incidere in modo negativo sulla nostra vita, condizionandola.
Molti comaschi hanno svolto, divertiti, le prove organizzate a Porta Torre a Como dal Cicap: hanno rotto lo specchio a martellate, sono passati sotto la scala e si sono guadagnati il certificato di “anti-superstizioso”.
«Con tutte queste iniziative vogliamo sottolineare la pochezza di certe credenze che, se prese sul serio, finiscono per condizionare negativamente la vita di molte persone» spiega Marta Annunziata, Coordinatrice dei Gruppi Locali del Cicap. «Da oltre 20 anni il nostro comitato è impegnato a combattere l’irrazionalità, la superstizione e il pregiudizio con le armi della scienza e della ragione. Lo facciamo attraverso libri, articoli, interventi radiotelevisivi, esperimenti, indagini, conferenze, convegni ma anche con esperienze insolite e divertenti come la Giornata anti-superstizione».