(ANSA) – PADOVA, 22 APR – È stato salvato da un’intervento dell’equipe di cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale di Padova un bimbo ucraino di 11 anni, che nel bombardamento della sua abitazione, in cui erano morti la madre e un fratellino, era rimasto ferito da una scheggia di mortaio, conficcatasi vicino al cuore. L’operazione, eseguita dall’equipe del dottor Vladimiro Vida, è stata eseguita nel pomeriggio di ieri, e si è protratta per 7 ore. Il piccolo, ora in terapia intensiva, è stato estubato oggi. Le condizioni sono buone, rende noto l’azienda ospedaliera. ed il bambino ha potuto parlare anche con il papà. (ANSA).