(ANSA) – BRASILIA, 22 APR – Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha concesso l’indulto al deputato federale Daniel Silveira, che mercoledì era stato condannato a quasi 9 anni di carcere dalla Corte suprema (Stf) con l’accusa di atti antidemocratici e minacce ai magistrati. Il provvedimento del capo dello Stato, di cui Silveira è alleato, ha generato nuove tensioni tra il potere esecutivo e quello giudiziario, oltre a venir criticato dalle opposizioni. Parlando in diretta sui social, Bolsonaro ha spiegato che con la sua decisione intende difendere la "libertà di espressione" del parlamentare. La grazia presidenziale annulla la sentenza votata da dieci degli undici giudici che compongono la Stf e che, oltre alla misura della detenzione, prevedeva la perdita del mandato di Silveira e la sua ineleggibilità alle elezioni di ottobre. "Disobbedendo a una decisione della magistratura" Bolsonaro potrebbe essere accusato di un "reato di responsabilità", secondo il docente dell’Università di San Paolo, Pierpaolo Bottini. Per Ciro Gomes, candidato alla presidenza per il Partito democratico laburista (Pdt, centrosinistra), Bolsonaro starebbe cercando di "accelerare il passo verso il golpe". (ANSA).