30° Concorso Internazionale per Pianoforte e Orchestra Città di Cantù, questa mattina la conferenza stampa.
Dal 3 al 7 maggio le note di giovani talenti, provenienti da tutto il mondo, risuoneranno al Teatro Fumagalli di Cantù – Vighizzolo. Le esibizioni saranno accompagnate dalla Filarmonica Mihail Jora di Bacau, sotto la direzione del maestro Ovidiu Balan.
Il 30° Concorso Internazionale dopo due anni di stop
“Dopo due anni di stop siamo orgogliosi di riaprire le porte della nostra Città al mondo e di farlo con un evento di rilievo come il Concorso Città di Cantù “. Dichiara l’assessore alla Cultura, Isabella Girgi che aggiunge: “Sono stati anni difficili, segnati dalla pandemia, ma ora che la situazione emergenziale volge al termine, questa amministrazione comunale intende stimolare il tessuto culturale cittadino”.
L’obiettivo -spiega- è “ripartire con il “territorio” e tornare a vivere insieme la nostra Cantù“.
“Con l’arrivo della bella stagione -anticipa l’assessore-, stiamo, quindi, programmando un ricco cartellone di eventi. Si tratta di un’occasione importante che permette alle nostre bellezze di essere conosciute anche al di fuori del territorio, con ricadute positive in termini di turismo.
Attesi 23 pianisti (dato in via di definizione ndr), selezionati dalla Giuria e provenienti dalle più importanti scuole del mondo.
La Filarmonica di Bacau
Ad accompagnare i pianisti, la Filarmonica di Bacau Mihail Jora, esibitasi per la prima volta nel lontano ottobre del 1956, che oggi annovera ben 75 elementi. A dirigerla in occasione del Concorso, il pluripremiato Maestro Ovidiu Balan.
Quest’ultimo è già stato insignito del titolo di maestro delle Arti dalla Repubblica Moldava nel 1994. Inoltre ha ricevuto la cittadinanza onoraria dalla Città di Cantù e dalla Città di Bacau.
Una trentesima edizione, infine, che vuole lanciare un messaggio: la musica deve essere punto d’incontro, creare unioni e legami, mai divisioni. “Con riferimento all’attuale situazione internazionale, abbiamo convocato tutti i partecipanti, indipendentemente dalla nazionalità” spiega Giuliano Molteni, direttore Nuova Scuola di Musica di Cantù. Il direttore sottolinea che “non abbiamo escluso le opere di nessuno storico compositore”.
Il palco del Teatro Fumagalli verrà, quindi, calcato da artisti provenienti da Italia, Bulgaria, Romania, Giappone, Sud Corea, Croazia, Svizzera, Bielorurssia, Ucraina, Polonia, Cina ed Austria.
La finale
La finale della 30° Edizione del Concorso si svolgerà sabato 7 maggio a partire dalle ore 16.30.
Per tutte le info www.cantupianocompetition.com