(ANSA) – MOSCA, 19 APR – Alla richiesta dei media di commentare la situazione dopo l’affondamento dell’incrociatore Moskva nel Mar Nero, il portavoce del presidente Vladimir Putin, Dmitry Peskov, ha risposto oggi che "il Cremlino non è autorizzato a rivelare alcun dettaglio. Tutte le comunicazioni avvengono solo attraverso il ministero della Difesa e qui non siamo autorizzati a rilasciare nulla", ha affermato Peskov. Meduza, un sito indipendente di notizie in lingua russa, citando una fonte vicina al comando del Mar Nero, ha scritto che 37 membri dell’equipaggio della Moskva sono morti. Circa 100 uomini sono stati feriti, mentre il numero preciso dei dispersi è sconosciuto. Circa 500 persone erano a bordo quando la Moskva è stata colpita, ha aggiunto Meduza, citando la fonte. Dopo che la Moskva è affondata, i genitori e gli altri membri delle famiglie dei marinai che hanno servito a bordo – compresi i soldati di leva – hanno scritto sui social denunciando la scomparsa dei familiari che si trovavano sulla nave. (ANSA).