(ANSA) – ROMA, 13 APR – Viktor Medvedchuk, il leader latitante dell’opposizione filorussa in Ucraina catturato ieri in un’operazione dell’intelligence di Kiev, "può essere incluso in uno scambio di prigionieri con i russi, ma Mosca non sembra interessata a riprenderselo, adesso che non è più sfruttabile. Ufficialmente, non è un cittadino russo e non è più molto utile. Per la Russia è una sorta di secondo Yanukovych, ma meno importante. Non credo che ci saranno particolari sforzi per lui, ormai non ha futuro né in Russia né in Ucraina". Lo ha detto all’ANSA Mykola Volkivskyi, analista politico ucraino e già consigliere strategico del Parlamento di Kiev. (ANSA).