(ANSA) – NEW YORK, 10 APR – "Abbiamo bisogno di armi. Ho il 100% della fiducia nelle forze armate ucraine ma non ho fiducia sul fatto che riceveremo quello di cui abbiamo bisogno" proprio ora che si apre una nuova fase della guerra. Lo afferma il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, a ’60 Minutes’, sottolineano che l’altra cosa di cui il suo paese ha bisogno sono le sanzioni. L’intervista col programma tv americano si svolge nel quartier generale dove Zelensky vive ormai da settimane. "Troviamo un modo per lavorare, non abbiamo alternative. Deve essere buio, non può esserci luce per le bombe", dice il presidente ucraino. A chi gli chiedeva perché non avesse lasciato il Paese, Zelensky ha risposto: "Non voglio tradire nessuno andando via, questa è la mia scelta di restare qui. Sono il presidente del Paese, del mio popolo. Anche se non fossi stato presidente sarei rimasto. Non voglio fare l’eroe, voglio vivere molti altri anni ma è ovvio che darei la vita per il mio Paese". Quello che "stiamo difendendo – aggiunge Zelensky -, il diritto di vivere, non avrei pensato che sarebbe stato così costoso". (ANSA).