Il Duomo di Como di nuovo gremito per la Domenica delle Palme. Ottocento i presenti oggi. La celebrazione – trasmessa in diretta su Etv – è iniziata alle ore 10.00 dalla Basilica di San Fedele con la benedizione dei rami di ulivo e di palma e la commemorazione dell’ingresso del Signore a Gerusalemme. Poi è partita la Processione verso il Duomo. In Cattedrale la Santa Messa Pontificale con la lettura della Passione.
Nella sua omelia il vescovo Oscar Cantoni pur non nominando il conflitto in atto tra Russia e Ucraina ha detto, prendendo spunto dal Passio: “E’ l’ora della prova e delle tenebre, in cui le forze ostili sembrano annullare la forza dell’amore di Dio”. “Anche nell’ora delle tenebre Gesù si abbandona a Dio. Il re crocifisso è risorto e tornerà nella maestà della sua gloria”.
La Settimana Santa
Con la Domenica delle Palme ha inizio la Settimana Santa che conduce alla Pasqua. Sono numerose le celebrazioni e i momenti di fede in programma in diocesi. Alle 15 di oggi l’esposizione del Crocifisso nel Santuario di viale Varese. Con la fine dello stato di emergenza si è tornati quasi alla normalità. Dopo due anni di restrizioni causa Covid. Nel giorno del Venerdì Santo si potrà partecipare alla Solenne Processione per le vie della città. Quest’anno è previsto il giro corto. Non è ancora possibile invece il tradizionale rito del bacio per motivi sanitari. I fedeli potranno sostare ai piedi della Croce per una preghiera.
Una “ripartenza prudente”
Con la fine dello stato di emergenza si torna a capienza piena nelle chiese e tornano anche le processioni. La mascherina resta obbligatoria al chiuso e viene richiesta anche all’aperto. Si invitano i fedeli a usare attenzione ed evitare momenti di assembramento. La stessa Conferenza Episcopale Italiana a definire le indicazioni per la partecipazione ai riti.