“Arrigo Castelli, l’uomo che ha inciso la voce e il battito del cuore” protagonista lunedì 11 aprile di un evento a Palazzo Pirelli.
L’iniziativa, a 100 anni dalla nascita, è dedicata alle scuole per tramandare le invenzioni di un uomo che ha rivoluzionato il mondo della registrazione inventando il magnetofono e in ambito medicale l’elettrocardiografo. L’appuntamento si terrà dalle 10 alle 12.45 all’Auditorium Gaber.
Era il 1947 nello scantinato della casa di uno zio di Como, quando Arrigo Castelli (22 novembre 1921), originario di San Giovanni Bianco, in provincia di Bergamo, riuscì per la prima volta nella storia a catturare la voce e registrarla su un filo di acciaio. Il magnetofono fu il primo registratore vocale, antesignano di tutta la tecnologia del settore.
Grazie a quella invenzione fu possibile ascoltare la voce di Neil Armstrong dalla Luna, quel suo “un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità”. Durante la mattinata sono attesi anche esperti che collaborano con la Nasa che, attraverso proiezioni video, ricostruiranno lo sbarco dell’Apollo 11 nel 1969.
Al Gaber saranno esposti prototipi di magnetofoni ed elettrocardiografi e alla fine della mattinata saranno consegnati agli studenti attestati di partecipazione all’evento.
A moderare il dibattito, tra i relatori presenti, la giornalista Sonia Bedeschi e lo speaker Andrea Piovan. Previsto anche l’intervento del presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e la partecipazione di diversi consiglieri regionali.
All’iniziativa hanno aderito 6 scuole, tra medie e superiori, delle province di Milano, Monza e Bergamo, attesi quasi 300 studenti. L’evento sarà trasmesso anche in streaming su mediaportal.regione.lombardia.it.
L’evento sarà trasmesso in streaming su https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/13642