<Il successo ha spazzato via le polemiche>. Con questa frase Daniele Brunati, responsabile del progetto di installazione del monumento “Life Electric” di Daniel Libeskind sulla diga foranea di Como, traccia un bilancio dell’iniziativa a otto mesi dal taglio del nastro e all’inizio della stagione turistica.
Tra pochi giorni, infatti, alberghi e hotel comaschi si riempiranno di turisti, molti dei quali saranno curiosi di osservare da vicino l’opera di Libeskind dedicata ad Alessandro Volta di cui si è tanto parlato nei mesi scorsi.
Una afflusso che, ora, potrà essere misurato in modo preciso. <Abbiamo installato una piccola fotocellula, un contapersone, sulla diga foranea – spiega Brunati – in modo tale da poter calcolare con precisione i flussi di comaschi e turisti. Da lunedì a ieri sulla diga sono arrivate oltre quattromila persone>.
Una media di oltre ottocento persone al giorno, destinata probabilmente a salire durante la stagione estiva.
<È un riscontro importante, che testimonia la qualità dell’idea e dell’opera – continua Bruanati – alla realizzazione di Life Electric hanno lavorato le migliori aziende della Brianza. Un esempio di tecnologia e manualità, oltre alla generosità di chi ha contribuito, degli sponsor e dei partner. Voglio ringraziare Amici di Como per il sostegno, tutte le istituzioni, la Camera di Commercio. Ora inizieremo a promuovere questa installazione che noi, e non solo noi, consideriamo un successo>.