“Una prova di forza”. Coach Marco Sodini ha descritto con queste parole il successo della sua squadra ieri sera nel recupero contro l’Assigeco Piacenza (QUI il resoconto). “Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché secondo me giocare questa partita era davvero difficile” ha spiegato al termine l’allenatore di Cantù. Quando siamo arrivati al PalaDesio per la rifinitura non c’erano Bucarelli, Boev e Nikolic, che poi è stato probabilmente il migliore in campo, a causa di febbre molto alta. A questi si è aggiunto Trevon Allen che, una volta arrivato a Desio, ha passato l’intera seduta di allenamento ad accusare problemi intestinali”.
“Alla luce di questa situazione, è stata un’autentica corsa contro il tempo da parte dello staff medico, come sempre esemplare, per riuscire a mettere in campo più giocatori possibili. E ci sono riusciti, una volta di più, bravi” ha spiegato ancora Sodini. “Queste criticità in che cosa si sono principalmente espresse? Nella prestazione, meno brillante rispetto ad altre occasioni e un nervosismo iniziale per certi versi anche fisiologico e comprensibile ma non giustificabile. Delle diciassette vittorie sinora conquistate in campionato questa è probabilmente la più brutta. Non siamo mai riusciti a elevare il livello del nostro gioco e questo dà la misura del gruppo che, nonostante tutto, è riuscito a portare a casa la partita. Questa è stata una prova di forza”.
Domenica nuova sfida contro una squadra piacentina, la Bakery, altra formazione della città emiliana. “Il problema adesso sarà ancora una volta quello di trovare altre energie per scendere in campo tra tre giorni. Non dimentichiamoci che, fino a due settimane fa, questa squadra doveva convivere con il Covid. Per cui oggi prendo il risultato e tutto ciò di buono che siamo riusciti a fare. Adesso raccogliamo le nostre poche energie e pensiamo alla prossima partita, perlopiù in trasferta. Certamente faremo un’analisi sugli aspetti in cui possiamo e dobbiamo ancora migliorare ma non possiamo non considerare l’evidente stato di stanchezza che sta condizionando la squadra”.