Elezioni a Como, le principali forze politiche cittadine – dopo ritardi e prove di intesa – hanno presentato i loro candidati sindaco per le prossime amministrative di primavera.
Le incognite
Restano però ancora due incognite in vista del voto: una riguarda il sindaco uscente della città Mario Landriscina, che ha dichiarato nei giorni scorsi che la lista civica sarà in campo ma non ha sciolto la riserva su una possibile ricandidatura.
L’altra incognita riguarda il Movimento 5 Stelle comasco in attesa dell’autorizzazione a utilizzare il simbolo del partito in ottica della futura alleanza con la lista Civitas. “In questi giorni – spiega Raffaele Erba, consigliere regionale pentastellato – dovremmo incontrare la vicepresidente del Movimento, Paola Taverna, per definire le modalità di presentazione della lista e richiedere l’autorizzazione all’utilizzo del simbolo e all’alleanza”.
I nomi in campo
Al momento sono quattro i candidati sindaco per Como: Barbara Minghetti, candidata del centrosinistra sostenuta da Svolta Civica, Partito Democratico, Agenda Como 2030, Europa Verde e Como Comune. A contendersi l’elettorato di centrosinistra è un’altra donna, Adria Bartolich, candidata della lista Civitas. Il centrodestra formato da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia si ricompatta sulla figura di Giordano Molteni. Di nuovo in campo infine Alessandro Rapinese con la civica che porta il suo nome.