Autosilo al Collegio Gallio, bagarre in consiglio. Nuovo scossone politico a Palazzo Cernezzi, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Mario Gorla, attacca l’assessore Marco Butti (FdI) e lascia il partito annunciando il passaggio al Gruppo Misto.
Lo scontro politico è nato sul nuovo progetto per la realizzazione dell’autosilo al Collegio Gallio. Ieri sera la delibera è nuovamente approdata sui banchi del consiglio comunale ma è stata ancora una volta sospesa.
A sollevare dubbi e perplessità sono stati diversi consiglieri, Ada Mantovani, del gruppo misto, Enrico Cenetiempo di Forza Italia fino al consigliere e presidente della Commissione Urbanistica, Mario Gorla.
“Nonostante i due rinvii della delibera non è stata creata nessuna commissione o informativa”, spiega Gorla. “Per questo mi sono visto costretto a procedere a una richiesta di accesso agli atti, in quanto ritengo sulla vicenda non ci debba essere confusione”.
“La delibera propone una variante di piano per un’area attualmente destinata a scuola da convertire a parcheggio”, aggiunge. “Manca un piano del traffico e andiamo a realizzare un autosilo di sei piani in una zona dove sono già in corso di realizzazione 400 posti auto, una ventina di stalli per bus turistici a ridosso della stazione San Giovanni, si chiede il consigliere. “Inoltre nelle vicinanze del Gallio è presente l’area ex Stecav che potrà essere individuata come area parcheggio”.
Lo strappo politico
Poi lo strappo politico. “Manca una gestione amministrativa della città. L’assessore porta in consiglio una delibera su una variazione sfidando qualsiasi giudizio”. Gorla infine conclude. “Non c’è stata preparazione. La mia decisione scaturisce dal culmine di una gestione verticistica senza coinvolgimento di tutte le forze nonostante le continue sollecitazioni. Questa è la contestazione che rivolgo all’assessore Butti”.
A mettere fine al caos è stato il capogruppo del Pd, Stefano Fanetti che ha chiesto e ottenuto la sospensione della discussione, rinviata dunque alla prossima seduta.