Trent’anni di 118. Il 27 marzo 1992 veniva istituito il sistema di emergenza territoriale 118, un servizio diventato sempre più innovativo con il passare degli anni. La provincia di Como è stata tra le prime in Italia a organizzare il sistema, che già nel mese di maggio del 1992 era realtà.
Da domani al 27 marzo sarà celebrato l’anniversario. A Como Areu, l’Agenzia Regionale per l’Emergenza e Urgenza, in collaborazione con le associazioni di volontariato e Anci hanno organizzato una serie di iniziative.
Il commento
“Siamo felici e orgogliosi di celebrare questa ricorrenza insieme alle associazioni e a tutta la cittadinanza che si è sempre dimostrata riconoscente nei confronti del sistema 118 – spiega Marco Paiella, direttore del 118 Como – In questi 30 anni il sistema si è evoluto costantemente mettendo sempre al centro del progetto il paziente. Un ringraziamento a tutti i medici, infermieri, tecnici e i volontari che hanno contribuito all’organizzazione delle iniziative previste sul territorio”.
Il Tempio Voltiano illuminato di blu
Da domani al 27 marzo il Tempio Voltiano, sarà illuminato di blu, il colore dell’emergenza. Sabato 26 marzo, dalle 14, all’ingresso del Broletto sarà allestita la mostra fotografica “Come eravamo… e come siamo” con immagini rappresentative di 30 anni di soccorso a Como e in contemporanea un’esposizione di veicoli e divise storiche. In piazza Duomo saranno presentati attività operative e di progetti a partire dal Nue, il numero unico di emergenza 112.
Le iniziative
Tra le altre iniziative un flash mob, il saluto delle istituzioni e la messa in Duomo. Per sensibilizzare i più giovani alla cultura del soccorso, dalle 14 alle 16.30, è prevista una caccia al tesoro che vedrà la partecipazione degli studenti delle scuole superiori di secondo grado. “Insieme alla Direzione di Areu – sottolinea Paiella – siamo convinti che la cultura del soccorso debba partire dai più giovani”. Domenica 27 marzo a Rovellasca, una simulazione di soccorso di evento maggiore che coinvolgerà anche i vigili del fuoco e la protezione civile.