Addio a Bernasconi, il cordoglio della città. Numerose le testimonianze di ricordo per il direttore della Caritas Diocesana, scomparso al Sant’Anna, dove era ricoverato dopo un malore che lo ha colpito lo scorso 1° marzo (QUI l’articolo). L’ultimo saluto lunedì 21 marzo alle 15 in Cattedrale.
“Esprimiamo una gratitudine sincera per averlo avuto fra noi. E’ stato per tutti un modello di vita cristiana e di umanità profonda, nei suoi tanti volti di battezzato, sposo, padre, nonno, lavoratore, diacono permanente, direttore della Caritas diocesana”. Con queste parole il vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, ricorda Roberto Bernasconi, scomparso oggi.
“La sua carità vera, alimentata dalla preghiera che gli permetteva di cogliere in tutte le persone che incontrava lo sguardo di Dio e per questo sapeva metterle al centro di ogni pensiero e azione, rispettandole e valorizzandole nella loro dignità” aggiunge il vescovo. “Continuerà a vivere – ha detto ancora – nell’eredità preziosa che ci ha lasciato e il cui futuro, ora, è consegnato a tutti noi”.
Direttore della Caritas dal 2007, un’altra grande famiglia che oggi lo ricorda come “uomo concreto, energico, un trascinatore, un entusiasta. Non si è mai risparmiato” spiegano i colleghi. “Un uomo di azione capace di guadagnarsi la stima delle istituzioni.”
Il 1° marzo scorso al termine del rosario per la pace in Cattedrale Bernasconi ha rivolto un invito all’accoglienza. Poche ore dopo è stato colto dal malore da cui non si è più ripreso. “Le sue parole di quella sera suonano oggi per noi come un mandato” concludono dalla Caritas.
Il sindaco Landriscina
“Una vita, la sua, spesa nell’aiuto agli altri, a partire dai più deboli, interfacciandosi con i diversi livelli istituzionali dove sapeva portare esperienza, competenza e umanità” ha aggiunto il sindaco di Como, Mario Landriscina parlando a nome di tutta la giunta nelle ore dell’addio a Bernasconi. Il lavoro con l’amministrazione è stato costante in questi anni.
“Nel confronto con lui sono stati individuati i presupposti che hanno animato le scelte concrete del Comune nell’attuale emergenza” ha aggiunto il primo cittadino. “Ci mancherà – conclude – ma la città saprà mantenere viva la sua eredità”.
I sindacati
Anche i sindacati comaschi ricordano Bernasconi. “Ci piace ricordarlo per il suo grande impegno sui temi della solidarietà e dell’accoglienza – commenta il segretario provinciale della Cgil di Como, Umberto Colombo.
“Se ne va una figura di primo piano, un uomo che negli ultimi anni ha saputo spendersi senza risparmio sul fronte della carità e dell’attenzione agli ultimi” – il commento di Daniele Magon, segretario generale della Cisl dei Laghi.