Solo sei comuni sono “rifiuti free“- Bene ma non benissimo. Sul fronte della raccolta differenziata, dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile la provincia di Como può migliorare. Oggi a Milano, in occasione della quinta edizione di Ecoforum, sono stati consegnati da Legambiente gli attestati di merito ai “Comuni Ricicloni” .
Como, si posiziona nella parte bassa della classifica. In provincia, sono infatti solo sei i comuni definiti “Rifiuti Free”: Albiolo, Cadorago, Colonno, Montano Lucino, Rovellasca, Valmorea. Questi hanno raggiunto o superato il 65% di raccolta differenziata e all’anno hanno prodotto meno di 75kg di rifiuto secco non riciclabile per abitante. Nelle prime posizioni della classifica invece, le province di Bergamo con 66 comuni “Rifiuti Free”, Mantova con 47 e la città metropolitana di Milano con 43. In Lombardia, su un totale di 1.506 comuni, 318 hanno saputo garantire una corretta gestione dei rifiuti entrando nella classifica stilata da Legambiente per il 2020.
Il report di Legambiente
Un campione che rappresenta il 21% dei Comuni, pari al 17% dei cittadini lombardi che, con i loro comportamenti virtuosi hanno reso possibile il raggiungimento del 73,3% di raccolta differenziata nella nostra regione. In classifica poi, entrano per la prima volta una trentina di comuni, un dato importante come segnale di attenzione verso la prevenzione dei rifiuti. Altra menzione particolare, per quantità di indifferenziato residuo, va a Mantova, che riesce ad avvicinarsi al parametro Rifiuti Free con 85Kg abitante anno di indifferenziato e una percentuale di raccolta differenziata all’83%.