L’addio a don Aldo Fortunato. Una vita al servizio dei più deboli

Lo spirito di misericordia, al servizio e in aiuto dei deboli, degli ultimi. È il tratto che sempre accompagnerà il ricordo di don Aldo Fortunato, i cui funerali sono stati celebrati oggi pomeriggio nella chiesa di Muggiò.
Don Aldo è scomparso domenica all’età di 87 anni, dopo una lunga malattia. Una vita, la sua, in prima linea nella lotta alla droga e a fianco dei tossicodipendenti. Don Aldo aveva iniziato la sua battaglia contro la droga a metà degli anni ’70 nella parrocchia di Muggiò. Ha poi fondato con un gruppo di volontari la Comunità Arca che ora ha sedi in tutto il territorio comasco e che in questi decenni ha avuto il merito di salvare tanti ragazzi dal tunnel delle dipendenze. Nel 1992 era stato insignito dell’Abbondino d’Oro, la massima benemerenza civica di Como. Don Giuliano Zanotta, vicario generale della Diocesi di Como, nell’omelia di oggi ha voluto rendere omaggio allo spirito di don Aldo, al suo temperamento. Durante la celebrazione è stato letto anche un messaggio di monsignor Oscar Cantoni, vescovo di Crema.