Ostello di Villa Olmo, è ancora tutto fermo. La bandiera strappata che sventola, un segno evidente del tempo che passa e dello stato di abbandono in cui versa l’Ostello. Ieri sera la vicenda è tornata sui banchi – ancora virtuali – del consiglio comunale di Como riunito a distanza.
A sollevare la questione il consigliere del gruppo Misto Paolo Martinelli che ha chiesto informazioni all’assessore competente per capire quale sia ad oggi lo stato dell’Ostello. “I lavori dovevano partire nell’estate del 2021 ma ora siamo nel 2022 e nulla è stato fatto”, dice Martinelli. “Una vergona, il verde non viene tagliato e poi sul portone di ingresso è affisso ancora il cartello cartaceo in cui si legge ‘ci scusiamo per disagio, l’ostello resterà chiuso fino a prossima assegnazione’”. E aggiunge: “Tutto questo a pochi passi dallo storico edificio di Villa Olmo”.
A replicare è Francesco Pettignano, assessore al patrimonio, che dice: “I nuovi gestori sono stati sollecitati più volte. L’ultima risale alla scorsa settimana. Gli uffici hanno scritto all’impresa per definire il perfezionamento del progetto – precedentemente presentato – per il rifacimento della struttura. Pena la decadenza dal contratto”. La risposta degli attuali gestori agli uffici comunali dovrà arrivare entro quindici giorni dal ricevimento della comunicazione.
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