La solitudine di Marinella in consiglio comunale. La scomparsa di Marinella – la 70enne trovata senza vita nella sua abitazione nei giorni scorsi, oltre due anni e mezzo dopo la morte – dopo aver scosso l’Italia e l’intera comunità comasca fa riflettere anche il consiglio comunale di Como. Pronta una mozione per la creazione di un’anagrafe degli anziani per fare in modo che drammi del genere non possano più accadere.
La solitudine di Marinella in consiglio comunale
“La signora Marinella non era conosciuta dai servizi sociali – ha detto il sindaco Mario Landriscina – Ad oggi non sono pervenute richieste da parte di conoscenti o parenti e non abbiamo contatti per tentare di raggiungerli. Non lasceremo però nulla al caso e vorrei che la città in questo momento si dimostrasse solidale a Marinella. Al momento non sappiamo ancora quando sarà possibile celebrare i funerali. Di certo sarà l’occasione per tutti di riflettere su quanto accaduto”.
Sono diverse le ditte funebri che si sono offerte per offrire i propri servizi così come altre amministrazioni che hanno messo a disposizione alcuni spazi nei propri cimiteri. Al momento la volontà del Comune è che la propria concittadina resti a Como. Da prassi – quando l’amministrazione in assenza di parenti o conoscenti si fa carico della sepoltura di una persona – il cimitero indicato è quello di Camerlata.
“Vogliamo creare un’anagrafe degli anziani, insieme a medici e volontari per verificare che non ci siano altre persone nella stessa situazione della signora Marinella”, spiega il consigliere comunale del Pd, Patrizia Lissi. “A breve presenteremo una mozione perché solo facendo rete possiamo fare in modo che questi drammi non si ripetano”.