Stillitano ai Giochi Paralimpici di Pechino. Quarta chiamata per l’atleta comasco, portiere della Nazionale di hockey su ghiaccio. Una bella soddisfazione per l’atleta di Bregnano, classe 1969.
Oggi la conferma della convocazione, che era comunque attesa, da parte della giunta nazionale del Comitato Italiano Paralimpico. E’ stata infatti ufficializzata la squadra azzurra che prenderà parte ai XIII Giochi Paralimpici invernali. Appuntamento a Pechino dal 4 al 13 marzo 2022. Saranno in tutto 32 gli atleti partecipanti impegnati in quattro discipline: para ice hockey, sci alpino, sci nordico e snowboard. Presenze che fanno registrare un incremento del 23% rispetto alla precedente edizione, PyeongChang 2018.
Santino Stillitano è nel giro della Nazionale dal 2007. In azzurro ha vinto un Campionato europeo e ha partecipato a nove Mondiali. Alle Paralimpiadi di Vancouver 2010 ha chiuso con l’Italia al settimo posto, a Sochi 2014 al sesto, mentre a Pyeongchang 2018 ha sfiorato la medaglia, chiudendo in quarta posizione.
L’età media della formazione olimpica passa dai 33,1 anni dell’edizione del 2018 a 31,3 per una Nazionale che annovera ben 12 esordienti in una competizione paralimpica. La disciplina con l’età media più bassa è lo sci alpino (24,7 anni). Gli atleti azzurri impegnati nello sci alpino saranno più del doppio (9) di coloro che hanno solcato le nevi di PyeongChang (4). Anche lo sci nordico incrementa il numero di atleti in gara, 3 rispetto a 1 nel 2018. L’atleta più giovane della delegazione sarà Martina Vozza, 18 anni ancora da compiere. Il veterano del gruppo è proprio il 53enne Santino Stillitano.
“L’Italia si presenta alle Paralimpiadi di Pechino con una squadra ambiziosa e dalle grandi potenzialità” ha detto il presidente del Comitato paralimpico Luca Pancalli. “Si tratta di un gruppo guidato da atleti di grande esperienza ma con tanti esordienti e un’età media più bassa rispetto alle precedenti edizioni. Una compagine che nelle ultime sfide internazionali ha dimostrato di poter competere ad alto livello e di poter puntare a ottenere risultati importanti in tutte le discipline”.