Smog a Como e Cantù. In vigore da oggi le misure temporanee di primo livello per il miglioramento della qualità dell’aria a Como e Cantù.
Nel capoluogo lariano, come comunica Palazzo Cernezzi, è stato superato il limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi su metro cubo per quattro giorni consecutivi, rilevato dalle centraline Arpa. Peggioramento della qualità dell’aria, che ha spinto anche il Comune della Citta del Mobile ad imporre le stesse limitazioni in aggiunta alle misure permanenti già in vigore.
Le misure anti Smog a Como e Cantù
Le restrizioni di primo livello prevedono in particolare:
· La limitazione all’utilizzo delle autovetture di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso, in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30.
· Il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici, come camini e stufe, alimentati a biomassa legnosa come legno o pellet in presenza di un impianto di riscaldamento alternativo. In questo caso, non possono essere accessi impianti che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle.
· Il divieto assoluto di combustione all’aperto, che riguarda ad esempio falò e barbecue.
· L’Introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e negli spazi ed esercizi commerciali.
Queste misure resteranno in vigore fino al rientro dei valori rilevati secondo le modalità previste.