Si è costituito questa mattina al Pirellino il Tavolo Istituzionale di Confronto per la provincia di Como che si occuperà di aree vaste cioè degli enti che sostituiranno le Province. Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti delle istituzioni che poi in tarda mattinata a Villa Gallia, assieme al mondo delle categorie e delle associazioni, hanno costituito il Tavolo della Competitività.
<Siamo qui per parlare di contenuti prima che di confini> ha chiarito subito il Sottosegretario di Regione Lombardia, Daniele Nava. <Si tratta di un primo momento di lavoro al quale ne seguiranno altri. Il Tavolo ha il compito di ascoltare e raccogliere le diverse opinioni su questo tema. Regione Lombardia – aggiunge – ha intenzione entro l’estate di predisporre un documento unitario da sottoporre al governo>.
Pur ribadendo la richiesta condivisa di riunire Como e Lecco, resta ancora aperta la possibilità di inserire anche Varese e si continuano a valutare altre opzioni.
<La Lombardia ha 12 province – ha detto ancora Nava – la bozza di proposta di Regione, quella dei cantoni della riforma sanitaria, ne prevede 8 – ha sottolineato – all’interno di questi 8 ci possono essere degli aggiustamenti e credo che la zona più complessa sia questa: Como, Lecco, Varese, Monza e Sondrio, c’è ancora da lavorare – conclude – ci apprestiamo a farlo>.