Riaperto il Palaghiaccio di Casate. Lavori terminati riapre il Palaghiaccio di Casate e riprendono le attività bloccate per settimane. Oggi, dopo uno stop di due mesi, i cancelli del palazzetto si sono aperti per i 700 atleti.
Palaghiaccio di Casate
“La scelta di chiudere la struttura è stata dolorosa – ha detto Renato Acquistapace, presidente di Como Servizi Urbani, la partecipata del Comune che gestisce l’impianto – soprattutto perché abbiamo lasciato senza casa moltissimi giovani”. “In questi mesi – ha proseguito Acquistapace – abbiamo lavorato in sinergia con assessorati allo Sport e Lavori Pubblici per riaprire nei tempi la struttura sportiva”.
Il palaghiaccio è stato chiuso il 17 novembre scorso, quando – per motivi di sicurezza – il Comune aveva deciso di bloccare allenamenti e partite previste al suo interno. Una crepa nella trave portante del palaghiaccio ha fatto scattare verifiche e sopralluoghi. Una deformità che ha fatto temere un possibile cedimento della struttura a causa del carico del tetto.
“La fessura è stata riparata – ha detto Acquistapace – Sono state effettuate anche diverse prove di carico che hanno avuto esito positivo. L’impianto al momento è aperto soltanto per società sportive ma puntiamo ad aprire lo stadio anche al pubblico e a tutti gli amanti del ghiaccio”, ha concluso il presidente di Csu.
Palaghiaccio di Casate, il progetto
Intanto proseguono i ragionamenti della giunta di Palazzo Cernezzi sul destino a medio-lungo termine della struttura. La proposta riguarda un intervento in più anni, diviso per lotti, con lavori da effettuare soltanto durante i mesi estivi con l’impianto già chiuso.
In questa direzione proseguono i contatti dell’assessore ai lavori Pubblici Pierangelo Gervasoni anche con Regione Lombardia e il sottosegretario allo Sport, Antonio Rossi, per la ricerca di finanziamenti utili al progetto, guardando soprattutto ai bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.