Conferenze online con Uninsubria. Antimafia e service-learning sono gli appuntamenti in programma il 21 gennaio. Si tratta di due conferenze online per le scuole superiori e le lauree triennali, ma anche per il pubblico. L’obiettivo è quello di diffondere conoscenze sull’antimafia. Gli incontri formativi, online, coinvolgono i Giovani Pensatori delle scuole superiori e del primo triennio universitario. Entrambi sono coordinati da Fabio Minazzi e da Stefania Barile.
Antimafia e service-learning, il programma
Dalle 11 alle 13, «Antimafia civile tra informazione e formazione». In programma interventi del professore Insubria Giuseppe Muti, di Antonella Buonopane di Libera e di Mattia Maestri del Centro di ricerca Osservatorio sulla criminalità organizzata dell’Università degli Studi di Milano. Un approfondimento che rappresenta un importante contributo ai percorsi di Educazione Civica nel Triennio degli Istituti Scolastici Superiori.
Dalle 15 alle 17, «Università e Territorio: esperienze di service-learning». Per condividere ulteriormente i risultati del progetto pilota dell’Insubria. Relatori: Katia Visconti, presidente del corso di laurea in Storia e storie del mondo contemporaneo. Francesco Aiello, neolaureato Insubria. Paola Maraschi e Letizia Guidali, rispettivamente preside e docente dell’Istituto Salesiano «A.T. Maroni» di Varese.
Minazzi: “Diffondere la cultura dell’antimafia”
«Si tratta di momenti importanti – spiega Fabio Minazzi, ideatore del progetto Giovani Pensatori – per diffondere da un lato la cultura dell’antimafia e d’altro lato per offrire inoltre strumenti che i nostri studenti possono applicare a competenze acquisite a lezione».
Barile: “Occasioni di riflessione sul fenomeno della criminalità organizzata”
“Giornate come questa – aggiunge inoltre Stefania Barile – garantiscono ulteriori occasioni di riflessione sul fenomeno della criminalità organizzata. Quest’ultima è sicuramente ancora presente nel nostro Paese. Ma certamente, grazie anche a questi incontri, è infatti possibile ottenere strumenti per affrontarla civilmente. Sicuramente la speranza – conclude infine Barile- è di poter fare soprattutto qualcosa di utile per la società”.
Di seguito i link per partecipare agli eventi: