A Villa Olmo arriva l’astrattismo femminile. “ASTRATTE. Donne e pittura astratta in Italia”, è il titolo della mostra che sarà allestita in primavera nella location di Villa Olmo a Como. E’ stato approvato dalla giunta cittadina il progetto scientifico presentato dalla curatrice Elena Di Raddo.
L’evento prevede un progetto espositivo, la realizzazione del catalogo, gli strumenti multimediali e una serie di eventi collaterali. La mostra presenterà opere originali di circa 40 artiste realizzate tra gli anni Trenta del 900 e il 2000, con lo scopo di illustrare come la ricerca dell’arte astratta abbia assunto, dalle prime esperienze dell’astrattismo storico, declinazioni e forme diverse nel corso degli anni, fino alle ricerche delle artiste contemporanee.
“Le artiste e le loro opere – si legge nel progetto di presentazione della mostra – saranno poste in relazione con il territorio di Como e provincia grazie a iniziative collaterali e soprattutto alla narrazione multimediale tramite una piattaforma digitale che sarà parte integrante e imprescindibile del presente progetto”.
Il percorso della mostra, dopo una sezione storica dedicata alle artiste degli anni Trenta, molte delle quali hanno un legame stretto con la città di Como, sarà descritto attraverso un percorso tematico sviluppato in sei sezioni: pioniere, segno e scrittura, geometrie, spazio e luce, corpo, azione e reazione e infine meditazione e concetto.
Le opere selezionate per la mostra “Astratte” comprendono all’incirca un centinaio di lavori tra quadri, sculture e installazioni realizzate in materiali di varia tipologia (tela, carta, cartone, materiali plastici, etc.).
La giunta ha inoltre approvato la spesa relativa all’allestimento quantificato in oltre 80mila euro mentre la cifra necessaria per la realizzazione della componente multimediale è stimata in 135mila euro.