Da oggi, lunedì 3 gennaio, Como con la Lombardia entra in zona gialla. Il cambio di colore è scattato dopo il raggiungimento di tre parametri: incidenza settimanale dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti uguale o superiore a 50 casi, tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri nei reparti ordinari al 15%, tasso dei posti letto occupati nelle terapie intensive al 10%.
Le parole di Fontana
La Lombardia entra in zona gialla. “I dati del monitoraggio settimanale della cabina di regia di Ministero della Salute e Iss confermano il superamento dei parametri da zona bianca – ha spiegato nei giorni scorsi il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – Pertanto la Lombardia passa in zona gialla. L’espansione della variante Omicron – ha continuato Fontana – ha accelerato la diffusione del virus, che per il momento, soprattutto sui soggetti vaccinati, si sta dimostrando meno aggressiva delle precedenti. L’arma per superare anche questa nuova ondata rimane la vaccinazione”.
Mentre i contagi di Coronavirus negli ultimi giorni hanno toccato numeri record il cambio di colore è un campanello d’allarme per la situazione che si registra negli ospedali.
La Lombardia entra in zona gialla, le nuove regole
Di fatto non cambia nulla con il cambio di colore: l’obbligo di mascherina anche all’aperto è stato disposto in tutta Italia. L’ultimo decreto del governo ha stabilito che per accedere a mezzi pubblici, treni, aerei, cinema, teatri è necessario indossare la mascherina Ffp2. Infine, le ultime norme che valgono indipendentemente dal colore delle Regioni, prevedono la riduzione della capienza degli impianti sportivi e ricreativi sia all’aperto sia al chiuso.
Il decreto resterà in vigore fino al termine dello stato di emergenza, che al momento è fissato al 31 marzo.