Diminuisce il ricorso alla cassa integrazione sul Lario. Con un netto calo (-90%) a novembre nel confronto con lo stesso mese del 2020. Emerge dall’undicesimo rapporto della Uil del Lario relativo al periodo gennaio-novembre 2021 rispetto allo scorso anno dal quale emerge anche un miglioramento dei dati del distretto tessile.
Rispetto al mese scorso la cassa integrazione totale in provincia di Como è risultata in calo del 47,4%. Complessivamente negli 11 mesi la diminuzione è del 41,6 e si è registrata nel settore dell’edilizia, del commercio e dell’industria e nell’artigianato.
Uil: “Dati migliori ma è necessaria la proroga degli ammortizzatori”
“A meno di un mese dalla fine dell’anno si può affermare che nel 2021 le aziende del territorio Lariano hanno beneficiato di una situazione nettamente migliore rispetto al 2020 che è stato un anno orribile a seguito della pandemia – spiega Salvatore Monteduro, segretario generale della Uil del Lario – Guardando al futuro prossimo c’è da registrare la recrudescenza della pandemia a livello internazionale e nazionale che ha già obbligato alcuni paesi a limitare i flussi turistici generando conseguenze negative per il settore, che ha un peso rilevante per l’economia del nostro territorio. Tutto ciò conferma – conclude – la necessaria proroga degli ammortizzatori sociali con causale Covid.