Oltre sedici milioni di euro sequestrati per reati tributari e novantasei evasori totali scoperti. Persone, cioè, totalmente ignote al Fisco. Sono i numeri contenuti nel bilancio annuale della Guardia di Finanza di Como, che ha diffuso i dati relativi al 2015.
Intensa l’attività di contrasto al lavoro sommerso, con la scoperta di 72 lavoratori completamente in nero e altri 19 irregolari, impiegati da 36 datori di lavoro. Milionarie, poi, le somme intercettate al confine italo-svizzero per il controllo della circolazione transfrontaliera di valori: 1792 interventi eseguiti, 704 violazioni riscontrate e 15,7 milioni di euro intercettati sulla frontiera.
Trentacinque sono invece i chili di droga sequestrati dai finanzieri, perlopiù cocaina, seguita da hashish e marijuana.
Nel corso del 2015, i finanzieri comaschi hanno effettuato poi quasi 4.500 controlli in materia di scontrini e ricevute fiscali, riscontrando violazioni nel 24% dei casi: in altre parole, ogni quattro soggetti controllati, uno è irregolare.Infine la tutela del made in Italy. Nel corso del 2015 i finanzieri hanno denunciato 31 persone e sequestrato oltre 341mila articoli.