Da lunedì 20 dicembre la Svizzera aumenta le restrizioni: in molti settori l’accesso sarà possibile solo per le persone vaccinate o guarite e verrà nuovamente introdotto l’obbligo dello smart working. Gli incontri privati al chiuso saranno limitati a 10 persone se anche solo uno dei presenti non è vaccinato o guarito.
La regola: vaccinati o guariti
Il Consiglio federale ha introdotto la regola delle due G – “geimpft” e “genesen”, vaccinati e guariti – per l’accesso ai locali pubblici, con una versione rafforzata 2G”plus” che prevede tamponi obbligatori per bar e discoteche. Le nuove regole – comunica in una nota il Consiglio federale – saranno in vigore fino al 24 gennaio 2022.
L’accesso ai luoghi pubblici
L’accesso ai luoghi chiusi sarà limitato alle persone immunizzate, ossia vaccinate o guarite: questo concerne i ristoranti, le strutture culturali, sportive e per il tempo libero e le manifestazioni. Resta l’obbligo della mascherina e l’obbligo di consumare cibi e bevande stando seduti. Per le manifestazioni con più di 300 persone all’aperto continuerà a valere la «regola 3G»: obbligatorio essere anche “getestet” cioè testati con tampone negativo.
Incontri privati
Agli incontri privati al chiuso, se è presente una persona non vaccinata o guarita di più di 16 anni, non potranno prendere parte più di dieci persone inclusi i bambini, diversamente, se tutte sono vaccinate o guarite il limite per gli incontri al chiuso sarà di 30 persone. All’aperto, il limite resta di 50 persone.
Smart working
Reintrodotto l’obbligo dello smart working: se è necessario il lavoro sul posto, nei locali in cui è presente più di una persona continua a vigere l’obbligo della mascherina.
Per entrare in Svizzera
Per entrare nel Paese, oltre ai test PCR (molecolari) , eseguiti al massimo 72 ore prima, saranno accettati anche i test antigenici rapidi eseguiti non oltre 24 ore prima. L’obbligo di un secondo test a cui sottoporsi dai 4 ai 7 giorni dopo l’arrivo in Svizzera non si applicherà più a chi è vaccinato o guarito.
La situazione del contagio in Confederazione
La stretta decisa da Berna si è resa necessaria dato l’aumento dei casi positivi al Covid in Confederazione, nelle ultime 24 ore in Svizzera sono 9.941 i nuovi contagi, un numero elevato che però riporta dopo giorni sotto i 10.000 i nuovi positivi. I decessi invece sono 42, i ricoveri ospedalieri 167. Una persona è morta a causa del virus e 266 sono risultate positive in Canton Ticino, dove diminuiscono i pazienti in ospedale, da 102 a 95, ma aumentano da 14 a 16 quelli in terapia intensiva.