Completamento dell’autostrada Pedemontana: Roberto Maroni fa pressing sul governo. Il presidente lombardo ha consegnato oggi al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, l’aggiornamento del Piano delle Infrastrutture di Regione Lombardia, un documento tramite il quale il Pirellone elenca alcune priorità sulle quali chiedere il contributo del governo. Opere necessarie e indispensabili, secondo la Regione, tra le quali – come anticipato – la Pedemontana. <Questo dossier prevede quattro ambiti interventi – ha detto Maroni – opere di carattere viabilistico, tra le quali il prolungamento e il completamento di Pedemontana, e ferroviario, come il collegamento a Malpensa dell’Alta Velocità. E ancora: la navigabilità del Po e le piste ciclabili. Questi – ha aggiunto il governatore – sono i quattro assi su cui Regione Lombardia ha delle proposte concrete, delle richieste da fare al governo. Stiamo recuperando la lentezza degli anni e dei decenni passati. Non dobbiamo fermarci. Dobbiamo anzi accelerare, occorrono risorse e la forte collaborazione tra Regione Lombardia e Governo è ciò che serve per provare a realizzare le infrastrutture necessarie>. La Pedemontana è ferma alla tratta B1, la seconda delle cinque previste. Così come è ferma al palo la Tangenziale di Como, parte della Pedemontana: è stato aperto solamente il primo lotto, il secondo non è stato nemmeno finanziato.
Pedemontana, il pressing di Maroni sul governo
